lunedì 23 febbraio 2009

Situazione del presidente del consiglio

Nalle mie analisi dei mesi scorsi ho asserito che il presidente del governo Silvio Berlusconi poteva essere a rischio di attentati. I giornali non hanno dato notizie di avvenimenti del genere, ma io sono convinto che alcune cose siano state messe a tacere. Per esempio, non c'è stata notzia delle minacce che solitamente i palastinesi rivolgono a chi li contrasta o li ha contrastati, ma sicuramente queste intimidazoni sono giunte alle cariche del governo e dello stato.

Credo che lo stesso valga per le intimidazioni della mafia e della camorra. A proposito, però, c'è da rilevare che altri personaggi politici nel meridione sono stati coinvolti direttamente e indirettamente in reati di associazione mafiosa.

Ho scritto di ritenere che l'attuale governo avrebbe dato prova di rieali capacità, e infatti le cose stanno così: tutt'ora insisto nel sottolineare le capacità creatrici dell'attuale teem governante.

Ma ritengo che il crescente potere del governo sia una lama a doppio taglio che col tempo potrebbe portare a grossi problemi sia per ilgoverno che per l'intero Paese: le coalizioni dell'opposizione tenderanno ad aumentare la propria aggressività e per ovviare a questo pericolo non basteranno le tattiche come quelle adottate da Obana (il quale ha conferito cariche importanti ai propri avversari anche per non averli come oppositori), in quanto lo stellium con Saturno in settima casa del presidente presenta un grandissimo ostacolo.

In sintesi, se il presidente Berlusconi non ha ricevuto fino ad ora lettere o mesaggi intimidatori, vul dire che "sotto la suppericie" qualcuno sta tramando qualcosa di poco piacevole che col tempo si manifesterà con particolare brutalità.

Non credo che Berlusconi rischi la vita, potrebbe al limite scampare a una situazione pericolosa, ma niente più, ma quello che credo è che il presidente si sta facendo nemici molto pericolosi.